Vi voglio portare a fare un viaggio alla scoperta del padule di Fucecchio, area umida tra le più grandi Europa, dove la parola d'ordine e' libertà e silenzio. Ci si trova nella piazza centrale del piccolo paese di Chiesina Uzzanese dove nell'angolo a ovest,troviamo lo Xenodochio luogo di ristoro per i pellegrini che transitavano su una delle varianti della via Francigena. Prendiamo l'argine del fiume Pescia attraversiamo Ponte Buggianese e transitiamo davanti alla chiesa della Madonna del Buon Consiglio, visitabile, per vedere gli affreschi di Pietro Annigoni conosciuto nel mondo come il pittore delle Regine. Pedalando per sentieri e strade bianche ci avviciniamo al padule di Fucecchio.Davanti a noi vediamo ,come una cornice , le splendide colline Toscane del Montalbano e i suoi borghi . Ci immergiamo in un silenzio interrotto solo dal rumore del vento e dalle voci degli animali che ne hanno fatto il loro habitat.Specialmente all'inbrunire la sensazione di pace diventa palpabile e ci fà diventare parte integrante della natura . Adesso siamo nel bel mezzo del padule e pedalando lungo l'argine del Terzo arriviamo al casotto Biagiotti che da molti anni e' stato adibito a osservatorio faunistico dell'area protetta, con un'ottima visuale sugli specchi d'acqua della riserva naturale . Ripercorriamo un tratto di strada a ritroso e ci troviamo davanti alla struttura in mattoni della Tabaccaia del prato grande, sigaraia dismessa, a testimonianza di una fiorente attività del passato. Proseguiamo immersi nella natura e arriviamo al porto del Casin del Lillo luogo di partenza dei caratteristici barchini che i cacciatori usano per andare all'interno del padule e per portare i turisti all'interno dell'area umida. Per strade bianche usciamo dal padule , passiamo davanti alla fattoria Settepassi anche lei sigaraia ma convertita in agriturismo e dove , su prenotazione , e' possibile fare una degustazione di prodotti tipici all'ombra del porticato . Dopo un po' di asfalto e strada bianca arriviamo allo sterrato che ci condurrà al laghetto di Sibolla .Sito di interesse comunitario dove e' possibile vedere fiore e piante d'acqua, essenze arboree sopravvissute alle Ere Glaciali e ai mutamenti climatici degli ultimi centinaia di migliaia di anni.Torniamo al punto di partenza e prima di lasciarci facciamo visita agli amici Mario e Piero nella loro macelleria dei campioni dove vedremo le foto dei migliori ciclisti che nel corso degli anni sono passati a trovarli.Il percorso e' lungo 25 kilometri e il dislivello e' circa 50 metri adatto a tutti. La bici consigliata e' la mtb o city bike.
1) Per prendere parte ai miei viaggi e' necessario procedere alla compilazione del modulo di affiliazione gratuita 2) L'uso di dotazioni di sicurezza (casco) e' condizione necessaria per la partecipazione all'escursione 3)Il percorso e la distanza possono variare possono variare in base alla preparazione fisica dei partecipanti 4) Su richiesta può essere variato il luogo di partenza compatibilmente con il percorso 5)Le visite su prenotazione non sono comprese nel costo dell'escursione 6) Nel costo dell'escursione è compresa polizza assicurativa per danni a terzi.
Info e contatti Daniele3289362984 marchibike@gmail.com
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