Nei giorni scorsi e' venuto a trovammi un mio amico appassionato di bicicletta. Ovviamente e un si poteva un fa' un giro in mountain bike. Gli domando andove vole anda' visto che quì da noi c'e' l'imbarazzo della scelta . Duilio mi dice che visto che siamo nella terra di Pinocchio vorrebbe vedere Collodi. Bene ni rispondo , visto che voi vede' Collodi ti porto in bici nei posti che hanno ispirato l'autore della fiaba . Si parte tutti belli bardati con la merenda nello zaino, un si sa' quanto si stara' fori , perché qui c'e da gira' parecchio.Si passa tra vigneti e boschi e s' arriva alla prima tappa della giornata... la quercia delle Streghe. Il mio amico appena la vede rallenta e mi chiede : ma che son due ?, non ho mai visto una cosa del genere . Gli dico : bada che ora siam lontani e quando ci saremo sotto che vedrai come siam piccini! Infatti ci mette la bici sotto e fa' un video per fare vedere le proporzioni senno' quando la manda ai su amici e un ci credono. Spiego a Duilio che , la leggenda dice , questa quercia ha i rami orizzontali perche' le streghe ci ballanono di notte durante i loro riti e un altra dice che Collodi si ispiro' a questa quercia per l'albero dove venne impiccato Pinocchio. Passiamo per vie sterrate per arrivare sotto al piccolo paese di S. gennaro , tipico paese arroccato sulle colline Toscane. Quando stiamo per uscire sull' asfalto lo zaino di Duilio si rompe sotto e per continuare il viaggio bisogna che metta tutto dentro il mio . Controllo lo zaino per vedere che e' successo e mi accorgo che si e' rotto perche' consumato e allora gli chiedo :quanti ha c'ha sto zaino ? . ha 22 anni , mi risponde . Bene , e un lo potevi canbia' prima che ora mi tocca fa' il ciuo come Pinocchio nel paese dei balocchi ? . Non sento la sua risposta , ma e' meglio cosi' ma e' siuro che oggi faro' potenziamento con 10 kili sulle spalle . Poco dopo si apre davanti a noi il paese di Collodi che sembra sostenuto su per la montagna dalla villa Garzoni che si trova proprio in fondo al paese . Arrivati in paese e passiamo davanti il parco di Pinocchio ed e' a questo punto che Duilio mi dice che lui deve entrare nel parco. Bada che tu sei grande per queste cose , e in pantaloncini corti e vestito da ciclista un credo che ti facciano entra' ! Voglio sentire , al massimo mi dicono di no .. e' la sua risposta. Bene vai , ma aspetta che mi sposto un po' che almeno la figura del citrullo tu la fai da solo. Va' e ... o un lo fanno entrare ! e io come un bischero sto' li fori a aspettallo. Dopo una ora , con comodo , riappare e finalmente si puo' ripartire . Visto che il bimbone ni garba la favola di Pinocchio per fallo contento gli faccio conoscere Lucignolo un mansueto ciuchino che sta' li vicino . Dopo per tornare verso casa ovviamente si percorre un tratto della via della fiaba , mulattiera che unisce il paese di Collodi a Pescia . Visto che la giornata volge al termine , anche se un c'entra nulla con la fiaba, porto il mio amico a trovare un altro amico che quando si passa in bici si fa' sempre vedere. Bello !! mi dice Duilio , come si chiama ? Un lo so', gli rispondo, tutte le volte che ni si chiede va' via , sara' timido ! Trovagli il nome da qualche fiaba tanto un bimbone come te le sa' tutte.Ci si aggiorna.....
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